The Big Bang Theory

Ciao a tutti!

Torno a parlarvi di una serie tv che, purtroppo, non ho trovato poi sto granché: The Big Bang Theory.

BAZINGA! Ci siete cascati?

In realtà l’ho davvero amata, dall’inizio alla fine, e sarei pronta a riguardarla subito. Mi ha accompagnata in un periodo in cui avevo bisogno di risate e leggerezza ed è ciò che mi ha regalato.

Si tratta di una sitcom, o situation comedy, statunitense ideata da Chuck Lorre e Bill Prady (per sitcom si intende una serie caratterizzata da un numero ristretto di ambientazioni e da un limitato numero di personaggi). È andata in onda dal 2007 al 2019 e si compone di 12 stagioni da 24 episodi l’una (a parte la prima che ne conta 17).

Narra le avventure che un “peculiare” gruppo di scienziati nerd si ritrova a vivere nel quotidiano, a livello di rapporti sociali, vicende amorose, amicizie, il tutto condito da un bel pizzico di eccentricità e ironia.

Mi sono ritrovata spesso a ridere da sola come una matta.

La cosa che ho grandemente apprezzato è l’evoluzione che ciascun personaggio ha subìto dall’inizio alla fine, la crescita e maturazione dei loro rapporti. Mi sono, in un certo senso, affezionata a ciascuno di loro. Inoltre, nel corso della serie, sono presenti guest star di altissimo livello.

Non ho mai visto Friends, serie cult degli anni ‘90 (prima o poi rimedierò), ma ho letto che è stata la serie capostipite, quella che ha segnato un profondo cambiamento nel modo di fare sitcom e che, prima di Friends, venivano predilette le relazioni familiari a quelle di amicizia.

Dharma & Greg, Will & Grace, How I met your mother e anche The Big Bang Theory ne vengono tutte influenzate.

Secondo me l’episodio che chiude la dodicesima stagione è stato di grande impatto, mi sono commossa, e la serie è finita nel momento giusto. Andare oltre non avrebbe avuto senso.

Non so perché ho aspettato così tanto a guardarla.

E voi, conoscete o avete visto the Big Bang Theory? Mi consigliate di vedere Friends?